lunedì 4 agosto 2008

Ecco le cinque commissioni consiliari. Rimane il giallo delle dimissioni lampo di Fioriglio.

PIAZZA ARMERINA. Queste le cinque commissioni consiliari approvate dal consiglio comunale. Con voto unanime ecco come si sono strutturate le nuove commissioni: alla I commissione Affari istituzionali vanno: Eduardo Lotario, Nuccio Catalano, Filippo Vitali, Rosario Paternicò e Calogero Cursale; alla II commissione, Bilancio e Finanze, Fabio Monasteri, Giuseppe Venezia, Giuseppe Capizzi, Basilio Fioriglio (poi dimessosi alla prima seduta) e Giuseppe Falcone; alla III commissione, Urbanistica e Lavori pubblici, Calisto Failla, Riccardo Calamaio, Fabio Monasteri, Rosario Paternicò e Calogero Cursale; IV commissione Commercio e servizi sociali, Francesco Azzolina, Ilenia Adamo, Filippo Vitali, Carmelo Gagliano e Vincenzo Filetti; alla V commissione Sport, spettacolo e turismo, Pino Grillo, Calisto Failla, Riccardo Calamaio, Michelangelo Trebastoni e Ivan Picicuto. Alla fine del voto, però, Fioriglio ha preso la parola, annunciando la sua decisione di dimettersi dalla II commissione. Giallo per le dimissioni immediate del consigliere Basilio Fioriglio alla prima convocazione della II commissione Bilancio e Finanze.“L’accordo raggiunto era che andassi alla III, Urbanistica e Lavori pubblici, ed invece qualcuno ha cambiato l’accordo senza dirmi nulla”, afferma Fioriglio. http://robertpalermo.blogspot.com/

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo