mercoledì 14 novembre 2012

Piazza, nasce il comitato per Renzi, a coordinarlo è Filippo Gagliano. Tra i componenti il sindaco Nigrelli, l'assessore Vargiu e il consigliere Adamo


Nasce anche nella città dei mosaici il comitato per Matteo Renzi, il sindaco di Firenza candidato alle primarie del centrosinistra. Il comitato è coordinato da Filippo Gagliano ed è denominato “piazzaconmatteorenzi”, nato dall’incontro di giovani che spontaneamente hanno deciso di sostenere il candidato alle primarie e da militanti del PD cittadino. "Il comitato rappresenta un’occasione di democrazia partecipata attraverso la quale far conoscere a quante più persone possibile il senso delle Primarie, sensibilizzando uomini e donne sul valore del loro voto. Compito del comitato è quindi informare e convincere a votare Matteo Renzi come candidato Premier", si legge in un comunicato. "Il comitato costituisce un’importante occasione di riflessione, confronto e dialogo, favorendo la partecipazione effettiva delle persone al dibattito politico. Siamo convinti che Renzi rappresenti, in questo particolare momento, la richiesta di cambiamento di cui ha bisogno l’Italia. Renzi ha una ricetta che dà una scossa all’Italia, ma nei momenti di crisi, anche della politica, la scossa serve a rigenerarsi, a ripensare il futuro e a far sì che gli italiani... tornino ad essere padroni del proprio destino", aggiunge la nota. I soci del comitato hanno condiviso l’incontro in diretta dei 5 candidati alle primarie, programmando altri appuntamenti per la divulgazione del programma di Matteo Renzi. "Scopo primario del comitato è quello di far conoscere il suo programma, e non quello di rilasciare certificati elettorali in quanto l’unico organo abilitato a farlo è l’ufficio elettorale autorizzato dalla coalizione del centro sinistra sito presso l’Hotel Selene di Piazza Armerina in via G. Gaeta. Nel nostro sito web www.piazzaconmatteorenzi.it sarà disponibile il calendario con le attività e gli appuntamenti rivolti a tutti i cittadini. Per chi volesse prendere contatti invece può farlo per mail a piazzaconmatteoreni@gmail.com o seguirci su facebook". I componenti del comitato: Loretta Vargiu, Fausto Carmelo Nigrelli, Patrizio Roccaforte, Maria Concetta Cammarata, Matteo Libertino, Ilenia Adamo, Salemi Gino, Sabrina Roccaforte, Filippo Meli, Luca Calabrò, Daniela Mincapilli. Il comitato ha trovato sinergie con altri giovani come Valentino Arancio, Mirko Venezia, Mario Monastra, Andrea Arena, solo per citarne alcuni che nei prossimi giorni condivideranno e promuoveranno le attività in calendario. Il movimento per Matteo Renzi ha creato un’atmosfera di spontanea collaborazione fra diversi comitati cittadini. Condividono lo slogan “ Scegli un’altra Italia: scegli Matteo Renzi”.

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo